«Illegittima distruzione intercettazioni»
Scritto da Spiare.com • Mercoledì, 22 aprile 2009 • Categoria: Intercettazioni
LA NORMA - La norma bocciata dalla Corte riguarda la nuova formulazione dell'art. 240 del codice di procedura penale modificato dal decreto (poi convertito in legge nel novembre del 2006 con voto bipartisan) con cui il governo Prodi intervenne all'indomani dell'arresto dell'ex capo della security di Telecom, Giuliano Tavaroli, dell'investigatore privato Emanuele Cipriani e dell'ex capo della sicurezza informatica Fabio Ghioni. La norma imponeva la distruzione di tutto il materiale illegalmente acquisito (comunicazione telefoniche, telematiche, etc) in un'udienza camerale celebrata dal gip che però avrebbe dovuto redigere un verbale riassuntivo di quanto distrutto.
0 Commenti
Aggiungi Commento